Per ottenere nuovi strumenti terapeutici da poter integrare alle precedenti specializzazioni psicoterapiche con un metodo: “La Terapia Polivagale”. Questa efficace terapia, frutto di un accurato studio, sedimentazione, ed implementazione di approcci clinici di alto valore scientifico, inquadrati nel metamodello della Psicofisiologia Clinica Integrata e dell’innovativa visione neuroscientifica della Teoria Polivagale, offre sia al paziente ma  ancor prima al terapeuta, di attivare o riattivare risorse fondamentali per ripristinare un equilibrio funzionale tra Sistema Nervoso, Sistema Neurovegetativo e Sistema Immunitario. Un percorso formativo che prevede un coinvolgimento attivo del Terapeuta sia dal punto di vista dello studio approfondito dei fondamenti teorici del metodo che della sperimentazione su se stessi dell’iter terapeutico e successiva conduzione sui colleghi. Ogni Psicoterapeuta ha già alle proprie spalle lunghe esperienze formative, dove la teoria risulta preponderante se non l’esclusiva fonte di apprendimento, per poi lasciare la pratica, al talento naturale e alla buona volontà dell’allievo. Tra i principali scopi del Master in Terapia Polivagale c’è invece quello di trasferire in modo specifico ed accurato le competenze per ampliare e potenziare il proprio approccio terapeutico, essendo così pronti a sostenere la crescente domanda di Psicoterapia specialistica sui nuovi disagi.

La Terapia Polivagale affronta in modo risolutivo tutta la traumatologia, il disturbo di adattamento, le patologie croniche e degenerative, oltre che all’ansia di interesse clinico e le depressioni maggiori, insieme alle dipendenze, ai disturbi della sfera alimentare e della sessualità, sia dal punto di vista del singolo, della coppia che familiare.